- 17/01/2022
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Reiventarsi il lavoro: upskilling e reskilling
Reiventarsi il lavoro: upskilling e reskilling per affrontare con successo le nuove frontiere del futuro occupazionale personale.
Secondo il Rapporto Mc Kinsey Global Institute “Jobs lost, jobs gained” entro la fine di questo decennio il 14% (ovvero circa 375 milioni) di lavoratori nel mondo dovrà cambiare la sua categoria professionale.
Le nuove esigenze del mercato nel mondo del lavoro portano a considerare obsoleti molti profili lavorativi e sarà necessario quindi creare figure professioinali con maggiori capacità di adattamento a nuove situazioni, a trasformazioni, per essere risorse fondamentali per gli obiettivi aziendali.
Entrano così in gioco “upskilling” e “reskilling” due concetti distinti per sviluppare al massimo il potenziale del capitale umano aziendale.
Quando alcuni profili lavorativi diventano obsoleti la soluzione di continuità è insegnare ai singoli nuove attività utilizzando due strade:
la politica “reskilling” ovvero riqualificare le proprie competenze, puntando proprio a quei “lavori del futuro” in grado di assicurare buone opportunità di crescita personale, economica e professionale;
la politica ”upskilling”, ovvero applicare il processo di adeguamento e arricchimento delle proprie competenze – soprattutto digitali – fatto per venire incontro alle trasformazioni che i diversi ruoli professionali stanno avendo con l’avvento della tecnologia, quindi, upskilling significa letteralmente fare un “upgrade” delle proprie abilità specifiche acquisite in carriera.
Ridisegnare le competenze del lavoratore prevedendo programmi di formazione continua (life long learning) fa parte di quella che sarà nel prossimo futuro una normale evoluzione della politica aziendale rivolta alla carriera di ogni singolo individuo visto che, oramai, sarà quasi impossibile svolgere le stesse mansioni per tutta la durata della propria vita lavorativa.
Studi e ricerche approfondite hanno evidenziato un aspetto cruciale, non così scontato, per il futuro dell’economia mondiale: i maggiori risultati e guadagni si otterranno dove saranno in campo le migliori e sempre aggiornate competenze professionali.
Il Covid 19 ha velocizzato l’impatto della crisi già in atto ed evidenziato che l’insufficenza di competenze va colmato al più presto. La sfida è grande ma non impossibile da vincere cogliendo l’opportunità di un cambiamento grazie ad una nuova valorizzazione delle risorse umane ponendo una solida base per le generazioni future.
Il mondo del lavoro è quindi chiamato a cicli di formazione per lavoratori pronti a rinascere dalle proprie ceneri.
Formarsi lavorando poteva essere problematico fino a qualche tempo fa ma l’attualità ci racconta possibilità infinite anche per chi voglia aggiornare e rivalutare la propria carriera con un titolo accademico.
Da sempre anche per mantenersi agli studi sono esistiti gli studenti-lavoratori ma oggi non solo i giovani laureandi sono chiamati a confrontarsi con un doppio impegno.
Chi ha già un’occupazione fissa o part time, può essere costretto o ha invece volontà per inseguire il sogno di trasformare il percorso professionale con avanzamenti di carriera.
Generalmente, per chi lavora esistono molte difficoltà a intraprendere un percorso di studi universitario tradizionale. L’impossibilità di frequentare le lezioni per il poco tempo a disposizione legato a orari rigidi, i tempi di studio ridotti e ritagliati nei momenti liberi dagli impegni familiari e personali, il possibile allungamento dei tempi previsti per concludere il corso sono tutte difficoltà concrete che se da un lato non vanno trascurate, dall’altro non devono nemmeno essere vissute come dei limiti insormontabili.
Una soluzione, quindi, efficace per laurearsi lavorando a tempo pieno può essere, ad esempio, seguire un corso di laurea online di una Università Telematica come, ad esempio, UniPegaso o UniMercatorum.
Laurearsi lavorando è possibile grazie alla metodologia e tecnologia applicate da questi due Atenei che dal 2006 hanno creato un sistema di formazione tra i migliori in Europa.
UniPegaso e UniMercatorum, quindi, sono, a tutti gli effetti, istituti di istruzione superiore universitaria che consentono di frequentare a distanza, grazie alle migliori tecnologie digitali progettate ed utlizzate, Corsi di Laurea, Master e Corsi dl Alta Formazione per aggiornare e migliorare abilità e conoscenze tecniche e professionali.
La presenza fisica non è richiesta per nessun corso accademico, a esclusione degli esami e della tesi finale.
La proposta formativa di questi due Atenei rappresenta grazie alla metodologia e-learning, quindi, una soluzione efficace e molto valida che consente a chi studia e lavora contemporaneamente di avere a propria disposizione uno strumento più flessibile e personalizzabile secondo i propri ritmi e le proprie esigenze.
I collaudati metodi di insegnamento mettono a disposizione degli iscritti videolezioni sempre disponibili online e che si possono seguire da qualsiasi supporto in qualunque momento della propria giornata. Inoltre, i materiali didattici sono tutti presenti in piattaforma e possono essere consultati online e facilmente scaricati. Attraverso la piattaforma digitale, vero gioiello tecnologico progettato ed inventato con le intuizioni di Danilo Iervolino, fondatore di UniPegaso, uno studente lavoratore può costruire il proprio percorso accademico su misura, con l’aiuto dei docenti e dello staff dei Corsi, studiando e sostenendo gli esami in qualunque momento dell’anno universitario, da novembre ad ottobre.
Grazie alla capacità dei Piani di Studio di rispondere in maniera flessibile ed efficace alle esigenze degli studenti nei percorsi di formativi prescelti, è garantita la piena indipendenza e personalizzazione della didattica. Privi di alcun vincolo di presenza fisica ma costantemente tracciati, i corsi consentono, pur nella loro peculiarità, di seguire allo stesso tempo lo studente e monitorarne il continuo livello di apprendimento, anche attraverso i frequenti momenti di valutazione ed autovalutazione.
UniPegaso e UniMercatorum sono strettamenti legate alle parole “e-learning” e “life long learning” sinonimi di “Rivoluzione Digitale”. La rivoluzione digitale ha bussato alla nostra porta anni fa e ci ha dato nuove opportunità di apprendimento e condivisione delle conoscenze.
Per questo motivo, l’e-learning è il mezzo più moderno per lo studio e l’apprendimento, perché ci dà la possibilità di usare la tecnologia per acquisire nuova conoscenza e condividerla in ogni ambito della nostra esistenza.
Presente e futuro si basano su nuove conoscenze, su nuovi ruoli e sulla disponibilità di ogni lavoratore, operaio o manager non fa differenza, a formarsi per trasformare la propria carriera affrontando ruoli che oggi non siamo neanche in grado di immaginare.
Lo staff del Polo Didattico La Spezia è sempre a disposizione per colloqui di orientamento e informazione, per iscrizioni ai Corsi ai seguenti riferimenti:
POLO DIDATTICO LA SPEZIA
Via Fontevivo 19f
340 2648247 lunedì 8.30/13 – giovedì 14.30/18
348 3785255 reperibilità continua
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