Orientare per indicare e scegliere la strada giusta
Orientare per indicare e scegliere la strada giusta
La scelta del proprio futuro inizia già negli ultimi anni della scuola dell’obbligo e diventa fondamentale quando si raggiunge il diploma di scuola superiore.
Il diploma però certifica solo sulla carta la cosiddetta “maturità” ma in realtà le decisioni personali verso il mondo del lavoro possono essere molto difficili da prendere.
Dall’Anno Scolastico 23/24 sono state introdotte Linee Guida che le Scuole di ogni grado dovranno seguire per accompagnare ragazzi e ragazze verso scelte importanti.
L’individuazione delle attitudini e delle inclinazioni del giovane devono basarsi sulle caratteristiche dello studente e le riflessioni dedicate, individuali e attente devono far emergere le caratteristiche vincenti che lo aiuteranno a scegliere il percorso didattico o professionale nel modo giusto.
Il MIUR con la riforma ha sottolineato l’importanza della figura del docente come persona che orienta verso il futuro gli alunni.
Il documento “Linee Guida per l’orientamento” sottolinea:
“l’orientamento è un processo volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale culturale ed economico di riferimento, delle strategie messe in atto per relazionarsi ed interagire in tali realtà, al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative”.
L’Unione Europea sostiene la necessità che tutti i sistemi formativi degli Stati membri perseguano, fra gli altri, i seguenti obiettivi : – ridurre la percentuale degli studenti che abbandonano precocemente la scuola a meno del 10%; – diminuire la distanza tra scuola e realtà socio-economiche, il disallineamento (mismatch) tra formazione e lavoro e soprattutto contrastare il fenomeno dei Neet (Not in Education, Employment or Training – Popolazione di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non è né occupata né inserita in un percorso di istruzione o di formazione); – rafforzare l’apprendimento e la formazione permanente lungo tutto l’arco della vita; – potenziare e investire sulla formazione tecnica e professionale, costituendola come filiera integrata, modulare, graduale e continua fino alla formazione terziaria (nel caso italiano gli ITS Academy), e aumentare la percentuale di titoli corrispondenti al livello 5, ma soprattutto al livello 6 del Quadro Europeo delle Qualifiche.
Sono stati pensati moduli curriculari di orientamento formativo degli studenti, di almeno 30 ore per anno scolastico, nelle classi terze, quarte e quinte e per la migliore efficacia dei percorsi orientativi, i moduli curriculari di orientamento formativo nelle classi terze, quarte e quinte sono integrati con i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), nonché con le attività di orientamento promosse dal sistema della formazione superiore, di cui al successivo punto 12.3, e con le azioni orientative degli ITS Academy.
I moduli di 30 ore non vanno intesi come il contenitore di una nuova disciplina o di una nuova attività educativa aggiuntiva e separata dalle altre. Sono invece uno strumento essenziale per aiutare gli studenti a fare sintesi unitaria, riflessiva e interdisciplinare della loro esperienza scolastica e formativa, in vista della costruzione in itinere del personale progetto di vita culturale e professionale, per sua natura sempre in evoluzione. “
Ai docenti quindi si assegna un ruolo chiave nell’indirizzare i discenti verso il mondo del lavoro fin da subito o verso la formazione accademica.
Fuori dall’istituzione scolastica esiste però un riferimento interessante per aver le idee chiare: i “Centri di orientamento Multiversity” che propongono l’offerta formativa delle Università Digitali Pegaso, Mercatorum e San Raffaele Roma.
Le Università digitali sono legalmente riconosciute dal MUR e, anche se sono considerate private, in realtà possono essere considerate “università non statali legalmente riconosciute”, in quanto aderiscono agli stessi principi e criteri in vigore per le università statali e i loro titoli hanno lo stesso valore legale.
I Centri Orientamento Didattico, come il nostro a Sanremo, mettono a disposizione degli studenti una vetrina di servizi digitali e uno staff professionale che li affianca dal primo incontro di informazione al colloquio di orientamento, dall’iscrizione al completamento del Corso di Studio con la proclamazione della Laurea.
La mission di Muliversity, Gruppo più importante per l’Education in Italia, è fornire un’istruzione accessibile e di alta qualità per consentire agli studenti di oggi di creare il mondo di domani seguendo valori chiave per una formazione inclusiva, accessibile, affidabile, innovativa, trasparente.
Trovare il percorso di studi giusto significa sceglierne uno che sia in linea con le proprie inclinazioni e che allo stesso tempo possa aprirci la porta al lavoro che sogniamo.
È innegabile, però, che attraverso la conoscenza di sé e l’individuazione delle proprie attitudini e punti di forza, si possa imparare a valorizzarsi e a prendere una decisione che si allinei alle proprie ambizioni di carriera.
Sappiamo bene quanto sia difficile compiere questa scelta e soprattutto quanto ci si possa sentire disorientati.
Noi siamo a vostra disposizione per aiutarvi a trovare le aree dei corsi di laurea o i corsi di alta formazione che più vi si addicono.
Il nostro desiderio è aiutarvi a costruire la vostra storia professionale da raccontare come esempio e testimonianza di successo e appagamento personale.
Chiama il nostro staff per un colloqui odi orientamento: ti consegneremo la bussola per seguire la via giusta lungo il cammino della tua vita.
Polo Didattico Centro Orientamento La Spezia
Via Fontevivo 19 f – 340 2648247 lunedì e giovedì 8.30/12.30
348 3785255 reperibilità continua
ecplaspezia@unipegaso.it